Notizie
sulla Chiesa Parrocchiale
di San Maurizio
Un'accurata
osservazione della bella chiesa parrocchiale mette in
evidenza, anzitutto, la movimentata linea esteriore con
l'interessante campanile settecentesco ed il porticato
ampio, decorato dal pittore gignesino Andrea Francinetti.
Entrando: bel portale in granito e bussola in legno. La
navata presenta sullo sfondo il presbiterio e il grande
altare maggiore. Dietro l'altare, sopra il coro, troneggia
il quadro di Fermo Stella di Caravaggio, rappresentante la
Deposizione dalla Croce. Di questo eccellente pittore
cinquecentesco che lascio' varie opere importanti nelle
chiese del Vergante e dell'Ossola, poco si sa. E' evidente
nel suo quadro di Gignese il fervore religioso e la
critica d'arte gli e' sempre piu' favorevole. La nostra
Deposizione e' una delle sue migliori opere ed e'
conservatissima. Piu' sopra, facendo parte della
decorazione del Gambini, l'affresco con la figura equestre
di San Maurizio. L'altare maggiore e' una vera opera
d'arte che potrebbe star bene in qualunque basilica. E'
ricco di marmi, basalti, quarzi, diaspro e possiede un
complesso magnifico disegno barocco. Sotto l'altare sta
l'urna contenente i resti terreni di San Desiderio,
composti e rivestiti di sacri paramenti. Anche la
balaustre dell'altare maggiore e degli altari laterali
sono lavori pregiati che ripetono il disegno dell'altare
centrale. Ed ecco che alzando lo sguardo alla volta si
presenta in pieno la ricca decorazione del Gambini, a cui
sin qui abbiamo solamente accennato. Sovrasta l'altare
maggiore il grande affresco del SS. Sacramento, dove sono
raffigurati vari Santi ed il Sommo Pontefice del tempo,
Leone XIII. E' una composizione ardita nel disegno ed
armoniosa nel colore, che anche sotto l'aspetto dell'arte
incontra i piu' lusinghieri consensi. Sempre nel centro
della volta tre importanti affreschi centrali, di cui e'
particolarmente pregiato quello di mezzo. Ai lati, sempre
sotto la volta, i grandi medaglioni con le figure dei 4
evangelisti e dei santi novaresi Carlo, Gaudenzio, Agabio
ed Ambrogio. Tutto intorno corre un cornicione sorretto da
mensole dorate - e l'oro e' largamente profuso in tutte le
decorazioni - sul quale e' scritto l'invito della
preghiera a Dio. Le cappelle della chiesa sono 5: a destra
di chi entra quella dedicata ai caduti con l'iscrizione
dei loro nomi ed un recente dipinto di G .Gaddia; inoltre
in questa cappella troviamo la statua di San Maurizio, in
legno colorato, dono di Angelo Colla (1920) e fattura del
Macchini di Milano; sempre a destra troviamo la cappella
della Madonna del Rosario. A sinistra, appena entrati, la
cappella del Fonte Battesimale, con un affresco del
Gambini rappresentante il Battesimo di Gesu'; piu' oltre
l'altare dapprima dedicato a S. Antonio e successivamente
al Sacro Cuore; poi altro altare dedicato a San Giuseppe,
rifatto con materiali lignei provenienti dall'Oratorio
della villa gia' Marchesa Malaspina ed offerti alla Chiesa
dalla famiglia Marchese Cusani Visconti. Particolare
menzione merita l'organo a due tastiere, opera egregia
della ditta Mascioni di Cuvio (1940), al quale sedettero
in varie circostanze musicisti di chiara fama. |
Info:
Parrocchia di S.Maurizio.
DON KOUDJO ALBERT TAFOU
Via
Alpino,7
28836 Gignese
Numeri utili
Parrocchia
E-Mail
alkoutafou@libero.it
Cronologia
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Chi era S.Maurizio |
San
Maurizio fu capo della legione tebana sotto
Massimiliano, ad Aguana
- oggi St. Maurice - nel Vallese
tra gli anni 275 e 305, e per la
sua fede cristiana soffri' il martirio. Fu celeste patrono
di Borgogna e poi di Savoia, Piemonte e Canton Ticino.
La casa di Savoia lo tenne in alto onore e nel 1435 il duca
Amedeo di Savoia istitui' al suo nome un Ordine religioso e
cavelleresco che divenne poi
"L'Ordine Mauriziano". La popolarita' del Santo,
nel tempo
dette forse motivo alla scelta del suo nome e patrono del
paese che costruiva la sua prima chiesa.
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Sito e foto sono state
realizzate da:
Maurizio Potenza
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dal -2000-
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