Museo dell'Ombrello e del Parasole
Via Golf Panorama,3 28836
Gignese (VB)
Tel.
+39 0323 89622
Tel. +39 0323 208064 (direct)
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Volti irrigiditi nella posa
fotografica, incoronati da lunghe barbe e da baffi a manubrio,
altri un poco più moderni e disinvolti: sono le effigi dei
"PIONIERI" che il visitatore del Museo dell'Ombrello di Gignese
incontra nell' itinerario storico dedicato al mestiere di
Ombrellaio. PIONIERI: definizione riferita sempre a persone che
hanno dato inizio a qualcosa d'importante ma anche, nel nostro
caso, a uomini che hanno intrapreso una umile vita itinerante
per vie lontane dalla propria terra. Così è stato anche per i
vecchi Ombrellai del Vergante i cui nomi sono accompagnati,
nelle citazioni del Museo dell'Ombrello, da quelli dei paesi
d'origine. |
Antonio Lavarini |
G.Battista Righini |
Giovanni Silvera Valle |
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Edoardo Martinetti |
Eugenio Pattoni |
Igino Ambrosini |
Secondo le indagini fatte da Igino
Ambrosini, risulta che le "dinastie" di Ombrellai della zona
erano 170 - 180, distribuite tra le 52 località circostanti
Gignese. Componenti di queste famiglie s'insediarono, col
proprio lavoro, a Torino, Milano, Roma, Bari e altre città, dal
Veneto, alla Liguria, alla Campania.Non pochi si spinsero in
terre ancora più lontane, sia in Europa che nell'America del
sud. Tra tanti Pionieri del Vergante, una doverosa citazione
meritano le famiglie di Ombrellai del Comasco continuatori
ancora oggi di questo artigianato evolutosi nel tempo in
un'importante attività industriale.
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